GIAN PAOLO DULBECCO ( Itary )

Nato a La Spezia nel 1941, nel 1958 segue la famiglia a Milano dove completa gli studi e dedicandosi come autodidatta alla pittura.
Nel 1969 è a Roma dove frequenta gli ambienti culturali ed artistici e rimane impressionato dalla pittura di Balthus che vede esposta a Villa Medici.
Poi è nuovamente a Milano da cui si allontana per vari soggiorni in Europa . In particolare studia la pittura fiamminga in Belgio, dove ha anche modo di conoscere direttamente la pittura di Delvaux e di Magritte.
Negli anni ’70 inizia a sviluppare il tema delle Navi di pietra come ricordo del soggiorno romano e dell’Isola Tiberina. Degli stessi anni sono i temi dei Notturni e delle Città ideali.
Si stabilisce a Monza nel 1975.
Nel 1984 vince un premio acquisto di Cartier a Milano.
Nel frattempo sono numerose le mostre, sia personali che collettive, a cui prende parte in varie città italiane. Nel 1992 vince un premio indetto dalla importante rivista Arte con il quadro Il mondo nuovo.
Nel 1993 il critico francese Pierre Restany lo invita a partecipare con una sua serie di Tarocchi alla mostra
Art & Tabac esposta a Roma, Vienna e Amsterdam.
Nel 1995 espone a Freiburg (Germania) e ad Oporto (Portogallo).
Sono questi gli anni in cui nella sua pittura iniziano a comparire le figure della maschera di Pulcinella e quelle dei Personaggi che lottano contro la propria ombra, dei Labirinti, delle Gabbie misteriose.
Nel 1996 presenta suoi lavori a Roma, a Londra , negli Istituti Italiani di Cultura di Lione, Lisbona e Bruxelles e infine a Tokyo (Artesse Gallery). In Giappone esporrà nuovamente nel 1998 a Yokohama e ancora a Tokyo negli anni 1999 e 2001.
Sul finire degli anni ’90 inizia a confrontarsi con il tema di Atlantide.
Nel 2002 la Soprintendenza ai Beni Culturali di Salerno patrocina a Ravello la sua mostra antologica comprendente vari lavori del decennio precedente; un suo dipinto ispirato al l’opera Parsifal di Wagner entra nella collezione del Comune di Ravello.
Altri suoi lavori sono in collezioni pubbliche italiane ed europee quali il Museo Paolo VI d’Arte Sacra di Brescia, nella raccolta d’Arte Fantastica al Castello di Gruyères (Svizzera), nel Museum Panorama (Germania), nel la raccolta d’arte della Provincia di Palermo.
Altre mostre recenti sono in Olanda nella città di Laren, a Ginevra in Svizzera, e a in Germania in una collettiva dedicata nel 2012 alla pittura italiana metafisica dal Museo Pamorama di Bad Frankenhausen.